E\' un\'emozione che scava nell'anima, così come Mani e Archetto scavano fisicamente nella parte più acuta, quella cantabile, dei suoni del contrabbasso. Maurizio Turriziani, suolista d'eccezione per il ciclo di cinque concerti sul territorio dell\'Orchestra Sinfonica del Molise, regala un finale d'impatto nell'ex convento di Bonifro. Il contrabbasso sostituisce all'Oboe nell'esecuzione di uno dei temi da film più conosciuti di Ennio Morricone, Il Maestro, con cui Turriziani è collaborato per oltre trent'anni. Gabriele Zobo era, diremo, nata come un gioco con il maestro durante le nostre interminabili turne, quando durante il soundcheck scherzavamo invece dell\'Oboe, facevo io la parte dell\'Oboe col contrabbasso. È sicuramente un ricordo importante del maestro, un ricordo che mi lega tantissimo a lui e alla nostra quarantennale collaborazione. Morricone amava omaggiare con rare e proprie composizioni dedicate i musicisti a cui teneva di più. Nei primi anni 90 fu il dedicatario di un concerto per contrabbasso e orchestra che si chiama Bravissimo, è un dittongo non latino, è lamento per l'esecutore, Bravissimo il brano perché è un brano di otto minuti, è un concerto che lui scrisse per me e che presentammo in prima esecuzione assoluta per l\'inaugurazione dell\'Ingotto di Torino nel 93. Un evento di spessore che dopo Busso, Santa Croce di Magliano, Bonifro, Tocca, Sepino e Morricone, portare cultura sul territorio, uno degli scopi principali dell'orchestra, ha spiegato il presidente Pino Emanuele. Un\'orchestra che porta la cultura regionale anche fuori dai confini e in contesti di rilevante prestigio, ha spiegato Fabio Cofelice, consigliere regionale delegato per la cultura. Questa è la missione dell'orchestra sinfonica del Molise, ha fatto concerti in Vaticano, ha fatto dei concerti con l\'ambasciata della Izeberjan, quindi diciamo una vera eccellenza musicale pensata per portare appunto l'eccellenza della cultura musicale molisana anche al di fuori dei confini molisani. Siamo orgogliosi di aver creato da tre anni a questa parte un vero e proprio progetto culturale che pone alla base la valorizzazione dei giovani talenti molisani.