Malinconico, una psichiatria che ascolta: storie oltre le diagnosi

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completamente. La psichiatria come relazione viva, capace di dare voce alle storie e non solo alle diagnosi. Compagni di viaggio, ha trasformato la sala consigliere di Termoli in uno spazio di ascolta profondo. Angelo Malinconico ha raccontato il suo lavoro accanto alle persone con schizofrenia, restituendo umanità, complessità e senso politico alla cura tra esperienza clinica e riflessione critica. Ho scritto molti libri di carattere teorico, prettamente teorico. Questo è un libro che era in cantiere da ben 22 anni e quindi ritenevo finalmente di poter dare spazio alla clinica di questa patologia così importante, così a oltre invalidante e così anche eh sopravvalutata negli aspetti di impossibilità rispetto a trattamenti psicologici. è la dimostrazione invece che con un certo impegno e anche rispetto a persone con una certa volontà di conoscersi e camminare, appunto, compagni di viaggio, possono modificare un assetto anche gravissimo. All'incontro hanno partecipato il direttore del Centro di Salute Mentale di Termoli, Alessandro Gentile e la dottoressa Carla Ciamarra, oltre all'assessore Mariella Vaino. A dialogare con l'autore sono stati gli psicologi Nicola Malorni e Alessandro Prezioso. Un confronto intenso che ha acceso l'attenzione su una psichiatria capace di unire il rigore scientifico e responsabilità umana con un ingrediente speciale. L'ascolta. l'ascolta uscire da un'ottica presuntuosa di sapere e di una conoscenza a prescindere, di emettere solo diagnosi nosografiche o terapie farmacologiche e basta e quindi consentire al soggetto paziente di camminare con te e in una situazione di umiltà reciproca. Ecco, questo credo che sia il grande contenitore entro il quale può essere trattata qualunque patologia in termini psicoterapeutici e psicoanalitici. Sì.