Nove anni trascorsi al Tribunale di Larino, una carriera lunghissima in
magistratura cominciata nel 1992. Il presidente Michele Russo ha lasciato il
Tribunale Frentano per assumere un nuovo incarico come presidente del Tribunale
di Benevento. La cerimonia di saluto si è tenuta qualche giorno fa e il prossimo
11 dicembre il dottor Russo prenderà servizio in Campania. Emozionato ha
raccontato il tempo trascorso a Larino senza nascondere la commozione nel
lasciare colleghi e amici. L'emozione in questo momento è di dolore per lasciare
un posto dove il mio cuore è stato conquistato, quindi porterò con me un
pezzo di Larino sicuramente e spero di, chiaramente si tratta di un carico
prestigioso, un tribunale importante per me, per la cittadinanza che andrò a
a conoscere. Spero, insomma, di fare del mio meglio, giovandomi anche dell'esperienza,
della bellissima esperienza che ho vissuto in questi nove anni.
Nove anni che sono stati, ecco io penso ancora, guardo ancora al passato adesso, poi mi
concentrerò su quello che dovrò fare lì, ma adesso la mia mente e il mio cuore
sono ancora rivolti al passato, devo fare forza a me stesso per cercare di
guardare oltre.
Ecco, questo è un esempio di un'esperienza bellissima
vissute in un contesto quando una persona si porta tanto di quel contesto?
Senz'altro. La cosa più bella è proprio questa. Sì, abbiamo raggiunto obiettivi,
abbiamo fatto tante volte anche con voi bilanci su quello che siamo riusciti a
fare, ma la cosa più importante è appunto creare un ambiente di lavoro
sereno dove tutti possono lavorare in armonia dando il proprio contributo
senza invidie, senza rancori.
Una carriera lunghissima nella magistratura.
Sì, cominciata nel 92
a Isernia,
proseguite poi a Campobasso per molti anni, fino al 2012,
quando poi mi fu conferito l'incarico di Presidente del Tribunale di Mondovì
in Piemonte per poco più di due anni
e poi tornai di nuovo a Campobasso
per altri due anni.
da ultimo ho avuto l'incarico di Presidente del Tribunale di Larino,
l'incarico che sto per lasciare.
Il Molise è una terra che non solo l'ha ospitata ma l'ha fatta anche crescere
dal punto di vista professionale.
Tantissimo, tantissimo, io
penso di aver dato molto ma ho ricevuto di più
e di questo ringrazio tutti quelli con i quali ho avuto l'avventura di lavorare
e con i quali abbiamo costruito un rapporto, sicuramente rapporti di
amicizia,
di fraterna amicizia.