Isernia, Stati generali del tartufo: presentato il primo rapporto

  • 5 giorni ago
  • 172Visualizzazioni
Una rete che al centro vede il Tartufo e intorno enti imprese e ricercatori con
l'obiettivo di rendere il Molise un modello di riferimento autorevole per la
qualità delle proprie risorse. È stato presentato a Esernia il primo rapporto
annuale degli stati generali del Tartufo, un documento che fotografa le
peculiarità del prodotto molisano.
Il nostro inizio di un percorso partendo dal
fatto che era fondamentale e necessario diventare autorevoli prima ancora che
uscire in un aspetto più comunicativo di marketing.
Quindi questa è la nostra ambizione, questa è la nostra idea di valorizzazione
quindi un lavoro a stretto contatto con l'università, con l'Arsarb e soprattutto
un gruppo veramente forte che sappia unire tutti gli attori coinvolti nella
filiera. Il documento raccoglie anche dati scientifici, un gruppo di ricerca
dell'Università del Molise ha infatti condotto delle indagini di carattere
morfologico, microbiologico e genetico proprio sul Tartufo molisano.
Il Tartufo molisano è sicuramente un prodotto identitario di questa regione
della nostra terra ma in realtà le conoscenze che abbiamo
sull'identità di questa risorsa così preziosa sono ancora limitate quindi
secondo me è molto importante proseguire nel percorso di ricerca per
individuare magari delle peculiarità, dei tratti caratteristici che consentano poi
di conferire un'identità precisa al Tartufo molisano. Questa è la base per
una valorizzazione adeguata di questa risorsa. È il punto di partenza per
rendere il Tartufo un simbolo identitario del Molise non solo a tavola
ma anche nel mercato mondiale. Una rete intera fatta di cavatori, di produttori,
di aziende e le istituzioni al loro fianco vogliono credere finalmente in
questo comparto. Un comparto che finora ha visto davvero togliere tanto al
nostro territorio e alla nostra regione perché sappiamo benissimo la quantità
di Tartufo che viene raccolta e viene portata fuori dai confini regionali ma
sappiamo altrettanto bene della qualità altissima che non è seconda a nessuno di
quello che viene raccolto nel nostro territorio. Quindi iniziamo a crederci,
iniziamo a mettere in campo delle azioni importanti, azioni fatti soprattutto di
sostegno alla filiera ma soprattutto diventare una vetrina.
Sapori autentici che arrivano alla fine in tavola dove la cultura del Tartufo è
da sempre una mission dell'Accademia della Cucina di Sernia.
La nostra gastronomia è pronta per competere con quelle che sono le altre
realtà centenarie. Dobbiamo smettere di pensare al Molise e al Tartufo del Molise
come un fanalino di coda rispetto ad altre realtà che invece sono già più
consolidate. Sessant'anni di storia anche gastronomica sono sufficienti per
radicare questa cultura e possiamo vantare su degli chef straordinari che
competono ovunque quindi in Italia sulla gastronomia del Tartufo e non ultimo
lasciatemelo dire la nostra gastronomia della tradizione e anche i prodotti del
territorio si prestano immensamente con grandissima facilità a quella che può
essere la gastronomia del Tartufo.