Isernia, Special Olympics: lo sport come strumento di inclusione sociale

  • 2 settimane ago
  • 129Visualizzazioni
Isernia, Special Olympics: lo sport come strumento di crescita, autonomia e partecipazione è il messaggio lanciato sul palco dell'auditorium di Isernia per la convention di Special Olympics, il movimento globale che promuove l'inclusione delle persone con disabilità intellettive mediante l'attività motoria. L'evento, voluto dalla direttrice provinciale Roberta Di Salvo insieme al team Molise guidato da Giuseppe Calcagno, ha trasformato l'auditorium 10 settembre in un laboratorio di confronto e consapevolezza. Sul palco gli amici di Damiano, una band formata dagli ospiti dei centri socioeducativi di Campobasso, poi scuole cooperative ed enti del territorio, uniti per invitare tutti a scendere in campo con iniziative concrete. Più che di barriere architettoniche, hanno commentato i promotori dell'evento, si tratta di abbattere i pregiudizi e fare ancora di più per favorire l'inclusione sociale delle persone con disabilità. Siamo qui con tutto il team Molise proprio per significare quello che abbiamo fatto quest'anno e quello che faremo l'anno prossimo, con ospiti eccellenti, con tante scuole e tanti ragazzi tra di noi. In realtà la missione di Special Olympics è proprio questa, cioè quello di promuovere l'attività motoria e sportiva nei ragazzi che hanno disabilità intellettiva relazionale. Abbiamo organizzato questa importante giornata proprio per specificare e divulgare i valori di inclusione. Lo sport si conferma uno degli strumenti più efficaci per promuovere l'aggregazione e il senso di appartenenza perché insegna che in una squadra ognuno contribuisce al raggiungimento del risultato finale.