Controlli a tappeto sulla sicurezza alimentare in provincia di Isernia, provvedimenti di chiusura immediata per 4 attività, mezza tornellata di alimenti non conformi e molte per un totale di 50. 000 euro. È il bilancio annuale dell'attività dei carabinieri del NAS di Campo Basso. Tra ristoranti etnici fast food, street food e ambulanti sotto la lente sono finiti 263 esercizi commerciali dell'Isernino, di cui 86 risultati irregolari per carenze e i genico sanitarie, cibi non tracciati e di formità dei locali. Sono stati sequestrati 49 quintali di alimenti pericolosi per la salute dei consumatori per un valore di circa 345. 000 euro, chiusura immediata di un mini-market, un caseificio e due laboratori di produzione di conserve vegetali per un valore commerciale complessivo di oltre 2 milioni di euro. I titolari delle attività irregolari sono stati segnalati alle autorità competenti, un'attività capillare che conferma l'impegno costante del NAS nel garantire la tutela della salute dei consumatori e la corretta applicazione delle norme di sicurezza alimentare sul territorio.