È stata abolita la tassa sull'ombra, il canone richiesto ai commercianti d'Isernia per l'installazione delle tende parasole. La decisione, dopo il clamore suscitato negli scorsi mesi, è approdata nella seduta del Consiglio Comunale. Abbiamo portato a termine, abbiamo rispettato la promessa e mantenuto la promessa data che era quella di prevedere l'esenzione di questa fattispecie dall'applicazione del canone unico patrimoniale modificando l'articolo un articolo del regolamento del canone unico patrimoniale. È così che dal primo gennaio 2026 non sarà più dovuta questa tassa che, diciamo, ci vedeva anche in disaccordo e che chiaramente non condividevamo assolutamente. Passate anche due mozioni, la prima portata dalla consiglio Filomena Calenda, ha riguardato la richiesta di un presidio della municipale nella zona stazione, anche alla luce degli ultimi avvenimenti di cronaca che hanno indebolito la percezione della pubblica sicurezza da parte dei cittadini. La competenza nostra è sulla polizia municipale. Noi non possiamo fare altro che chiedere al sindaco un impegno con le forze che abbiamo noi. Ovviamente Polizia municipale che abbiamo anche dei numeri molto bassi, quindi bisognerà cercare di fare degli orari che siano consoli anche alle esigenze sia del territorio che anche della polizia municipale. e in concomitanza ho presentato una interrogazione dove ho chiesto al sindaco e ovviamente all'amministrazione quali fossero le intenzioni per quanto riguarda nei giorni di festa che oramai si accingono ad arrivare, quindi siamo a qualche giorno da Natale perché i cittadini lamentano ovviamente eh le strisce blu che devono pagare e quindi credo che la giunta e il sindaco si attiveranno presto per poter fare un calendario e dare la possibilità ai cittadini di fare le spese a Isernia. Con l'altra mozioni la consiglio Linda D'allo ha invece invocato l'installazione di un semaforo in viale dei Pentri in prossimità dell'Istituto Mattei. Polemiche anche sull variazioni al bilancio. Variazioni al bilancio ormai è diventata un'abitudine. In ogni consiglio comunale ce ne sono almeno 7-8. Questo deduco sia un problema di programmazione fatta male o fatta per sulla. Eh, per quanto riguarda la mozioni, in più di un'occasione abbiamo verificato eh delle problematiche, dei rischi sia per gli automobilisti, ma soprattutto per i ragazzi che quotidianamente eh attraversano quel tratto di strada molto trafficato. Eh ci sono stati anche degli episodi di investimento, fortunatamente non da esiti gravissimi che però ci fanno chiaramente sentire in dovere di intervenire.