Buon lavoro. C'erano anche i responsabili degli storici presepe vivente di Guardia Alfiere e San Paolo Matese alla presentazione della Natività 2025 di Riccia in programma tra il 27 e il 28 dicembre. La sinergia tra custodi della stessa tradizione è un punto di svolta nella promozione del meglio della produzione legata al rito che più di tutti unisce fede e identità. Sarà un presepe di spessore quello allestito nel centro storico ricese. Lo dicono i numeri, 1,m5 il percorso, 250 figuranti e ben 35 scene, alcune delle quali inedite. Di qualità il lavoro coordinato dallo staff di Gianni Reale a suggello del binomio Comune Proloco. Sono più di 250 figuranti e si lavora la cremente da dall'estate per la realizzazione di questi vestiti. persona Finelli ogni anno chiaramente non solo deve prepara i vestiti, ma anche riadattarli alle nuove scene, alle nuove esigenze e alle nuove figure, perché le figure chiaramente non sono mai le stesse, cambiano. Devozione e tradizioni locali come quella gastronomica dei Kavzun e dei prelibati prodotti da forno offerti ai visitatori saranno al centro di una promozione che celle anche per riferimenti storici e architettonici, così come apprezzati nel video luci di un viaggio di Ivon Panichella. Sì, lì c'ha un centro storico molto esteso, insomma, sono quasi 300 m in cui è possibile vedere nello specifico Piano della Corte, dove è situato anche una delle scene principali del presepe, che è il mercato e anche l'accampamento romano, ma in questa in questo piano della corte c'è il castello, la chiesa di Santa Maria delle Grazie e il magazzino che sono tutti edifici architettonici del 500, quindi è la parte rinascimentale. Poi addentrandosi nel centro storico passeremo vicino ad altri edifici e palazzi storici come il Palazzo della Zecca. Prima Natività per padre Soi, tornato a Riccia dopo 25 anni, oggi parroco della chiesa dell'Assunta. È una cosa bella questo, anche non solo un messaggio artistico, questa c'è sicuramente un messaggio anche religioso attraverso questa presivente a Riccia, insomma, la più bella storia da raccontare, una storia che si arricchisce di un ingrediente essenziale, la straordinaria partecipazione della gente ricese. Siamo tornati a essere forti grazie alla Prologo, grazie al supporto di tantissimi volontari che si sono adoperati per allestire tutto il centro storico. Il presepe sarà ricchissimo di scene, alcune scene nuove rispetto all'anno scorso, quindi ci aspettiamo un bel po' di visitatorianza e poi