Ex Unilever, Martone: “Senza certezze immediate i dipendenti saranno licenziati”

  • 5 giorni ago
  • 170Visualizzazioni
Se entro il 15 dicembre non arriverà uno sbocco positivo per la riconversione dello stabilimento di Pozzilli, Unilever invierà ai 58 dipendenti residuali le lettere di licenziamento. A comunicarlo è Antonio Martone, responsabile di Cisal Molise, che ha ribadito l'urgenza di un percorso immediato e concreto per i lavoratori. Non sarebbero, a suo avviso, venute fuori molte certezze dall'incontro con gli attori coinvolti avvenuto al Ministero delle Imprese del Made in Italy, se non quella che, per la prima volta, Unilever non intende rinnovare la cassa integrazione. Speriamo, ha detto Martone, che sia solo una provocazione voluta ad accelerare un processo di riconversione che è stato avviato ma mai concretamente fatto partire. Chiarezza non c'è, se non una sola cosa vera, e cioè che Unilever ha detto che se nei prossimi quindici giorni non si risolve il problema licenzierà i 58 dipendenti. Al momento il sindacato sta gestendo gli animi dei lavoratori che, ovviamente, alla notizia che hanno ricevuto in questo senso, si sono veramente ulteriormente preoccupati e quindi il sindacato cercherà di sensibilizzare maggiormente le istituzioni e ancora una volta cercherà di far capire la necessità della risoluzione di questo problema per l'economia del territorio e dei lavoratori.