Educazione all’empatia a scuola, prosegue la raccolta firme

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Prosegue la raccolta firme per la proposta di legge regionale sull'educazione all'empatia e la gestione dei sentimenti nelle scuola. Anche domani, infatti, sarà possibile trovare il gazzebo con i volontari in piazza municipio a Campobasso dalle 12 alle 13:30 e dalle 18:30 alle 20. Stiamo raccogliendo firme in tutta la regione. Ritorniamo in piazza a Campobasso. ci saremo stamattina, stasera, domani che è domenica, domenica sera e poi riprogrammeremo altre date ancora a Campobasso in città e siamo a buon punto, dovremmo essere intorno alle 800 firme e non abbiamo un termine per il deposito e quindi continueremo a raccogliere finché non arriveremo alle 2000 firme, che è il traguardo che ci siamo dati per fare in modo che una proposta di legge che è già perfetta di possa avere anche il sostegno delle persone. La proposta presentata dai consiglieri regionali Alessandra Salvatore, Micaela Fanelli e Vittorino Facciolla per il PD e Roberto Gravine e Angelo Primiani per il Movimento 5 Stelle mira ad integrare percorsi specifici di educazione emotiva nelle scuola di ogni ordine grado per aiutare i ragazzi a gestire emozioni e relazioni. L'obiettivo, infine, è anche quello di contrastare fenomeni odiosi e purtroppo molto diffusi, come quelli del bullismo e dell'isolamento sociale. Questa proposta di legge cosa prevede? prevede l'inserimento tra le materie curricolari dell'educazione all'empatia, alla gestione dei sentimenti e per i ragazzi più grandi, per gli adolescenti, anche dell'educazione sessuale. Pensiamo che lo si debba fare all'interno delle scuola per raggiungere tutti i ragazzi, lo si debba fare grazie a personale docente che sia esperto dell'età evolutiva, che sia competente, che sappia come parlare ai ragazzi e come parlare ai bambini quando si tratta di educazione all'empatia e gestione dei sentimenti. E perché oggi è così importante educare all'empatia? quello che sentiamo oggi quotidianamente e quindi tutte quante le notizie che riguardano le violenze agite e subite da anche da bambini e bambini ci allarma, ci preoccupa. La situazione in Molise, purtroppo, non è diversa da quella di altre realtà territoriali, anzi forse per la nostra dimensione raggiunge livelli davvero preoccupanti ed allarmanti. Sore.