Convegno Uiltec Molise: industria lavoro e nuove strategie

  • 12 ore ago
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La crisi del settore automotive investe anche il comparto energetico e
manifatturiero. La Wiltec Molise nel corso del convegno a Termoli ha fatto il
punto sulla situazione regionale.
Noi abbiamo anche un impatto riflesso sulla crisi dell'automotive perché ci
sono settori collaterali al nostro, della componentistica, del tessile, che
vengono impattati. L'ITT qua sul territorio, l'Adler nella zona di
pozzigli e poi ce ne sono anche altre che in forma riflessa chiaramente hanno
un impatto purtroppo negativo, ma oltre a questo dobbiamo dire che la crisi
dell'automotive sta colpendo anche le altre due chimiche.
Una volta non pensa che sia in realtà una catena di montaggio perché c'è
l'indotto tutto l'automotive come lei ha spiegato e c'è la mancanza di un piano
industriale. Ma è una nazione che manca di prospettiva industriale.
Chi pensa che l'Italia possa vivere solo di turismo o di terziario non ha capito
in che realtà vive. Noi abbiamo bisogno di tutte le nostre componenti e
l'industria che è da sempre stato il nostro veicolo trainante non può essere
messa nell'angolo. Il segretario Scarate ha parlato anche della situazione della
Unilever di Pozzilli, un'avvertenza che va avanti da oltre tre anni e per la
quale forse il 15 dicembre potrebbero arrivare risposte dal Ministero.
noi sta diventando di rimente per tutta la provincia, l'altro tre anni e mezzo
che ci portiamo avanti una problematica che sta toccando tutti i vertici
nazionali, dal ministero in vitalia, abbiamo un progetto eccezionale che non
trova le gambe perché ci sono delle problematiche legate ai soliti cavilli
italiani". Presente anche Marco Pantò della
segreteria nazionale Wiltec che ha portato il contributo dell'organizzazione
sui principali temi del settore e il nuovo segretario della Wilmolise Gianni Ricci.
A livello confederale abbiamo le questioni inerenti, la legge di bilancio con le
motivi che stiamo cercando di ottenere a quanto già è stato messo in atto e
anche le nostre problematiche di categorie che trasversalmente riguardano
tutta l'industria del nostro paese, dall'elettrico al gas acqua alla chimica
a tutte quelle trasformazioni, a quelle difficoltà che purtroppo il territorio del Molise, ma il territorio nazionale, sta vivendo.
Noi abbiamo la necessità di chiedere all'Europa una neutralità tecnologica,
perché abbiamo capito i problemi che ci sono sull'automotive, ma anche sul chimico,
per cui questa è una prima sfida.
Complessivamente per il Molise abbiamo la necessità di capire come poter aumentare i salari,
lo stiamo facendo a livello nazionale.
È evidente che questa è una regione che ha i pil pro capite più bassi d'Italia, siamo appena a 21 mila euro di pil pro capite, è una regione che ha dei salari poveri e su questo dobbiamo continuare l'azione che è portata avanti dal livello nazionale dal nostro segretario Bombardieri e di contesto noi come Molise dobbiamo capire quali sono gli strumenti per aumentare i salari in questa regione.