Automotive: mobilitazione a Termoli per difendere lavoro e futuro del Molise

  • 1 settimana ago
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Termoli chiama a raccolta un intero territorio, una mobilitazione che diventa il simbolo più forte di responsabilità e di difesa della propria terra.
Una risposta decisa a chi sceglie dall'alto, un messaggio chiaro che il Molise merita rispetto e un futuro certo per le prossime generazioni.
Sabato si dirà basta i rinvii e si pretenderanno risposte dall'Europa sulle norme che stanno piegando l'industria dell'automotive,
ricordando a Stellantis l'eccellenza dei motori prodotti nello stabilimento di Termoli.
I problemi restano i stessi ma siamo qua per ricordare che il 29 questo territorio ha bisogno di scendere in piazza.
Dobbiamo essere tutti quanti uniti perché adesso siamo stanchi.
Siamo stanchi di sentirci dire che è più facile investire in paesi fuori della comunità europea, vedi l'America.
Siamo stanchi di sentirci dire che è più facile e meno costoso produrre in Europa o in paesi extra europei a basso costo.
Siamo stanchi di sentirci dire che in virtù di una transizione che non avverrà mai, questo stabilimento rischia di non avere più un futuro.
Cerchiamo di trovare una risposta da Stellantis e dall'Europa per comunque contrastare questo problema che abbiamo su questo territorio, su Termoli ma sul territorio principalmente.
Sappiamo tutti che questa regione si muove di pari passo con due gambe ma una gamba principale è quella di questo stabilimento.
Altecipare diventa un dovere collettivo. I sindacati invitano tutti a unirsi al corteo lungo corso Fratelli Brigida e Corso Nazionale
e chiedono alle attività commerciali un gesto di solidarietà serrande abbassate anche a metà per ribadire che senza industria non c'è lavoro
e senza lavoro questa regione non può sopravvivere. Una giornata per essere presenti, uniti, determinati.
Chiediamo un appello ulteriore soprattutto ai lavoratori di questo stabilimento per sabato 29 a Termoli.
Raduno a Piazza Trattore di Sangue. Speriamo in un'affluenza, tanta affluenza. Invitiamo inoltre tutti i politici, tutte le associazioni, tutte le scuole
in modo che diamo una grossa voce perché c'è in palio lo stabilimento di Termoli e tutta la regione munizia.
È arrivato il momento che ci sia chiarezza. Chiarezza per il progetto Gigafactory innanzitutto.
Gigafactory doveva essere un progetto per riqualificare questo stabilimento, per ricollogare i 2 mila lavoratori.
Per come era stato dichiarato in quanto c'era la tradizione ci doveva essere questa tradizione all'elettrico.
Noi vogliamo avere appunto una risposta definitiva se questo sarà oppure vogliamo capire per Termoli quale sarebbe il futuro.
La situazione è drammatica ed è importante che tutti i lavoratori partecipino a questa manifestazione.
Dobbiamo pretendere da Stellantis la continuità di questo sito produttivo perché non è tollerabile, dopo anni di promesse,
essere arrivato a questo punto. Ormai non c'è più posto di lavoro per tutti gli attuali lavoratori.